In tempi difficili come questi, il risparmio diventa il modus operandi nella vita di ognuno. Dalla spesa ai costi dell’energia, sono sempre di più le famiglie italiane che cercano di economizzare – laddove possibile – nella propria quotidianità.

Sebbene la situazione attuale possa spingere facilmente a sentirsi abbattuti e poco speranzosi per il futuro, ci sono delle piccole cose che tutti possono fare non solo per consumare meno energia, ma anche per ridurre il proprio impatto sulla Terra. Può sembrare poco, ma se ognuno fa la propria parte allora non saranno uno o due, ma molti passi avanti verso un futuro migliore.

Ecco alcune tips per affrontare al meglio l’arrivo imminente della stagione fredda:

 

Ridurre le ore di accensione del riscaldamento 

Nonostante possa sembrare controproducente, non è necessario tenere accesi i riscaldamenti per troppe ore durante il giorno, specialmente di notte. In un’abitazione efficiente e ben coibentata, infatti, i riscaldamenti garantiscono calore e creano un clima confortevole anche quando spenti, prima di raffreddarsi completamente.

Inoltre, impostare la temperatura a non oltre 19° permette di riscaldare gli ambienti in maniera graduale, ma costante, e di risparmiare il 7% sui consumi totali.

 

Ridurre il consumo di acqua calda 

Si sa, fare la doccia al posto del bagno è una mossa vantaggiosa dal punto di vista dell’ambiente: in questo modo, infatti, si risparmia una quantità d’acqua minore di ben quattro volte. Si stima, infatti, che per fare una doccia di cinque minuti si consumano in media 75-90 litri di acqua contro i 120-160 litri della vasca.

Oltre a ridurre il consumo di acqua calda, è consigliabile impostare la relativa temperatura di mandata dalla caldaia a massimo 60°. Per ridurre ancora di più i consumi, è consigliabile chiudere l’acqua mentre ci si insapona o si usano prodotti quali balsamo o maschera.

 

Spegnere le luci laddove non servano

Quando si esce da una stanza, bisogna ricordarsi di spegnere la luce! Può sembrare un gesto quasi banale, ma in realtà permette di risparmiare una quantità notevole di energia.

È bene prediligere, inoltre, lampadine LED a quelle classiche: rispetto a queste ultime, le lampadine LED a luce bianca producono una luce 5 volte superiore rispetto alle tradizionali lampadine.

I vantaggi delle lampadine LED si riscontrano anche sul lato della durata: queste durano molto di più – ben 15.000 ore – rispetto alle 7.500 delle lampadine a incandescenza, e alle 750 di quelle alogene.

Oltre alla luce, bisogna staccare anche eventuali apparecchi elettronici utilizzati!

 

Controllare la caldaia

È bene far controllare la caldaia periodicamente affidandosi ad un tecnico esperto, al fine di garantirne il corretto funzionamento ed avere, così, sempre acqua calda e gas a disposizione.

Sebbene possa sembrare un’ulteriore spesa da sostenere, in realtà una corretta e regolare manutenzione della caldaia permette di ridurre i consumi del 5%. Accertarsi periodicamente del corretto funzionamento della caldaia previene anche il rischio di incorrere in possibili multe, o guasti all’impianto che richiedono necessariamente l’intervento di un esperto (risultando in una spesa ancora più grande!).

 

Ottimizzare l’uso di dispositivi in standby

Come già detto nel punto 3, quando si va via da una stanza è bene staccare tutti i device elettronici che non servono, evitando di lasciarli in standby. Questo perché le sole spie luminose di TV, decoder o altri dispositivi lasciati in modalità standby possono avere un impatto sui consumi totali fino al 10%.

Un altro metodo per ottimizzare l’uso di tali device è quello di affidarsi a ciabatte multipresa di buona fattura, e spegnere quando i dispositivi non ci servono. 

 

Questi sono solo alcuni dei consigli che tutti possono mettere in atto fin da subito nel loro quotidiano. A presto per scoprire gli altri, e intanto seguici su Facebook e LinkedIn!